I miei Valori

Quello per cui mi batto ogni giorno

I valori fondamentali nei quali sono stato educato e nei quali mi riconosco sono: la dignità, la libertà, l’eguaglianza, la giustizia, la legalità, la solidarietà.
Credo che la persona, con i suoi valori ed i suoi principi, con la sua morale e la sua ragione di esistere e di migliorarsi, sia il principio ed il fine di ogni comunità politica, la sola fonte della sua legittimità. Ma che debba subordinare il proprio interesse all’autorità legittima, accettando i vincoli necessari per la tutela dei diritti fondamentali e della libertà di tutti.
Senza legge e ordine non ci può essere libertà. Considero vera libertà l’autonomia non svincolata dalla responsabilità nei confronti della comunità e delle generazioni future, cui tutti siamo tenuti a rendere conto.
Credo nella dignità della persona umana e nel ruolo che la scienza debba svolgere al servizio della persona.
E m’impegno personalmente perché nella società nessuno rimanga indietro. Perché ad ogni persona sia riconosciuto il suo valore inestimabile, perché il ‘ben-essere’ di ogni cittadino possa tradursi nel ‘ben-essere’ di tutta la società.
Considero la famiglia, elemento fondamentale della società, cellula base dello Stato, il ‘luogo’ privilegiato dei rapporti interpersonali, a tutela anche dei più deboli: anziani, diversamente abili, giovani.
Alla famiglia va il merito di assicurare la continuità demografica (anche attraverso la tutela del diritto alla vita) e la stabilità sociale. E ad essa, oltre che alla scuola, spetta il delicato compito di educare i futuri cittadini.
Credo nel rispetto della persona umana, nella responsabilità sociale e personale, nel dovere dello Stato all’assistenza sociale, nella solidarietà in tutte le sue molteplici espressioni, nel ruolo fondamentale del volontariato e delle sue varie forme di associazioni senza scopo di lucro, nella sua azione incisiva.
Credo che ognuno di noi abbia il dovere di impegnarsi responsabilmente attraverso il proprio lavoro, la sua professione, il suo ruolo familiare e sociale.
Mi impegno in prima persona per una società nella quale tutti, anche i più deboli, possano godere di un livello di vita adeguato. E credo che sia dovere fondamentale della società e dello Stato aiutare coloro che da soli non sono in grado di raggiungere questo obiettivo.
Credo che sia doveroso assicurare l’effettiva parità tra uomo e donna, rimuovendo gli ostacoli di qualsiasi natura che ne limitino l’accesso all’istruzione, al lavoro e alle più alte responsabilità nel pubblico e nel privato.
Ritengo che ciascuno di noi debba contribuire alla costruzione della pace e al dialogo tra i popoli.
E, per assicurare una convivenza pacifica costruttiva, credo nel ruolo insostituibile delle Organizzazioni sopranazionali, dello Stato, della Regione e degli altri Enti locali.
Sono convinto che la politica debba recuperare il suo valore etimologico: essere al servizio dei cittadini, non i cittadini al servizio della politica e che essa debba essere fondata più sui valori che sugli interessi.
Credo che tra i compiti dei politici ci debba essere quello di sostenere e promuovere qualitativamente la vita dei singoli, delle famiglie e delle comunità.

nella vita e nel lavoro

Solidarietà
100%
Libertà
100%
Giustizia
100%
Eguaglianza
100%